CLASSE DELLE LAUREE SPECIALISTICHE IN

MEDICINA E CHIRURGIA

OBIETTIVI FORMATIVI QUALIFICANTI

I laureati nei corsi di laurea specialistica in medicina e chirurgia dovranno essere dotati:

  • delle basi scientifiche e della preparazione teorico-pratica necessarie ai sensi della direttiva 75/363/CEE all’esercizio della professione medica e della metodologia e cultura necessarie per la pratica della formazione permanente, nonché di un livello di autonomia professionale, decisionale ed operativa derivante da un percorso formativo caratterizzato da un approccio olistico ai problemi di salute, delle persone sane o malate anche in relazione all’ambiente chimico-fisico, biologico e sociale che le circonda. A tali fini il corso di laurea specialistica prevede 360 CFU complessivi, articolati su sei anni di corso, di cui almeno 60 da acquisire in attività formative volte alla maturazione di specifiche capacità professionali.

  • delle conoscenze teoriche essenziali che derivano dalle scienze di base, nella prospettiva della loro successiva applicazione professionale; della capacità di rilevare e valutare criticamente da un punto di vista clinico, ed in una visione unitaria, estesa anche nella dimensione socioculturale e di genere, i dati relativi allo stato di salute e di malattia del singolo individuo, interpretandoli alla luce delle conoscenze scientifiche di base, della fisiopatologia e delle patologie di organo e di apparato; delle abilità e l’esperienza, unite alla capacità di autovalutazione, per affrontare e risolvere responsabilmente i problemi sanitari prioritari dal punto di vista preventivo, diagnostico, prognostico, terapeutico e riabilitativo; della conoscenza delle dimensioni etiche e storiche della medicina; della capacità di comunicare con chiarezza ed umanità con il paziente e con i familiari; della capacità di collaborare con le diverse figure professionali nelle attività sanitarie di gruppo; della capacità di applicare, nelle decisioni mediche, anche i principi dell’economia sanitaria; della capacità di riconoscere i problemi sanitari della comunità e di intervenire in modo competente.

Il profilo professionale dei laureati specialisti dovrà comprendere la conoscenza di:

  • organizzazione biologica fondamentale e processi cellulari di base degli organismi viventi; processi di base dei comportamenti individuali e di gruppo; meccanismi di trasmissione e di espressione dell'informazione genetica a livello cellulare e molecolare; nozioni fondamentali e metodologia di fisica e statistica utili per identificare, comprendere ed interpretare i fenomeni biomedici; organizzazione strutturale del corpo umano, con le sue principali applicazioni di carattere anatomo-clinico, dal livello macroscopico a quello microscopico sino ai principali aspetti ultrastrutturali e i meccanismi attraverso i quali tale organizzazione si realizza nel corso dello sviluppo embrionale e del differenziamento; caratteristiche morfologiche essenziali dei sistemi, degli apparati, degli organi, dei tessuti, delle cellule e delle strutture subcellulari dell'organismo umano, nonché i loro principali correlati morfo-funzionali; meccanismi molecolari e biochimici che stanno alla base dei processi vitali delle cellule e le loro attività metaboliche; fondamenti delle principali metodiche di laboratorio applicabili allo studio qualitativo e quantitativo dei determinanti patogenetici e dei processi biologici significativi in medicina; modalità di funzionamento dei diversi organi del corpo umano, la loro integrazione dinamica in apparati ed i meccanismi generali di controllo funzionale in condizioni normali; principali reperti funzionali nell'uomo sano; fondamenti delle principali metodologie della diagnostica per immagini e dell’uso delle radiazioni, principi delle applicazioni alla medicina delle tecnologie biomediche.

I laureati specialisti dovranno inoltre:

  • avere acquisito ed approfondito le interrelazioni esistenti tra i contenuti delle scienze di base e quelli delle scienze cliniche, nella dimensione della complessità che è propria dello stato di salute della persona sana o malata, avendo particolare riguardo alla inter-disciplinarietà della medicina;
  • ed avere sviluppato e maturato un approccio fortemente integrato al paziente, valutandone criticamente non solo tutti gli aspetti clinici, ma anche dedicando una particolare attenzione agli aspetti relazionali, educativi, sociali ed etici coinvolti nella prevenzione, diagnosi e trattamento della malattia, nonché nella riabilitazione e nel recupero del più alto grado di benessere psicofisico possibile.

I laureati nei corsi di laurea specialistica in medicina e chirurgia svolgeranno l’attività di medico-chirurgo nei vari ruoli ed ambiti professionali clinici, sanitari e bio-medici.

Ai fini indicati i laureati della classe dovranno avere acquisito:

  • la conoscenza delle cause delle malattie nell'uomo, interpretandone i meccanismi patogenetici e fisiopatologici fondamentali;
  • la conoscenza dei meccanismi biologici fondamentali di difesa e quelli patologici del sistema immunitario e la conoscenza del rapporto tra microorganismi ed ospite nelle infezioni umane, nonché i relativi meccanismi di difesa;
  • la capacità di applicare correttamente le metodologie atte a rilevare i reperti clinici, funzionali e di laboratorio, interpretandoli criticamente anche sotto il profilo fisiopatologico, ai fini della diagnosi e della prognosi e la capacità di valutare i rapporti costi/benefici nella scelta delle procedure diagnostiche, avendo mente alle esigenze sia della corretta metodologia clinica che dei principi della medicina basata sull'evidenza;
  • una adeguata conoscenza sistematica delle malattie più rilevanti dei diversi apparati, sotto il profilo nosografico, eziopatogenetico, fisiopatologico e clinico, nel contesto di una visione unitaria e globale della patologia umana e la capacità di valutare criticamente e correlare tra loro i sintomi clinici, i segni fisici, le alterazioni funzionali rilevate nell'uomo con le lesioni anatomopatologiche, interpretandone i meccanismi di produzione e approfondendone il significato clinico;
  • la capacità di ragionamento clinico adeguata ad analizzare e risolvere i più comuni e rilevanti problemi clinici sia di interesse medico che chirurgico e la capacità di valutare i dati epidemiologici e conoscerne l'impiego ai fini della promozione della salute e della prevenzione delle malattie nei singoli e nelle comunità;
  • la conoscenza dei principi su cui si fonda l'analisi del comportamento della persona e una adeguata esperienza, maturata attraverso approfondite e continue esperienze di didattica interattiva nel campo della relazione e della comunicazione medico-paziente, nella importanza, qualità ed adeguatezza della comunicazione con il paziente ed i suoi familiari, nonché con gli altri operatori sanitari, nella consapevolezza dei valori propri ed altrui nonché la capacità di utilizzare in modo appropriato le metodologie orientate all'informazione, all'istruzione e all'educazione sanitaria e la capacità di riconoscere le principali alterazioni del comportamento e dei vissuti soggettivi, indicandone gli indirizzi terapeutici preventivi e riabilitativi;
  • la capacità di riconoscere, mediante lo studio fisiopatologico, anatomopatologico e clinico, le principali alterazioni del sistema nervoso, fornendone l'interpretazione eziopatogenetica e indicandone gli indirizzi diagnostici e terapeutici;
  • la capacità di riconoscere le più frequenti malattie otorinolaringoiatriche, cutanee, veneree, odontostomatologiche e del cavo orale, dell'apparato locomotore e di quello visivo, indicandone i principali indirizzi di prevenzione, diagnosi e terapia e la capacità di individuare le condizioni che, nel suindicato ambito, necessita dell'apporto professionale dello specialista;
  • la capacità e la sensibilità per inserire le problematiche specialistiche in una visione più ampia dello stato di salute generale della persona e delle sue esigenze generali di benessere e la capacità di integrare in una valutazione globale ed unitaria dello stato complessivo di salute del singolo individuo adulto ed anziano i sintomi, i segni e le alterazioni strutturali e funzionali dei singoli organi ed apparati, aggregandoli sotto il profilo preventivo, diagnostico, terapeutico e riabilitativo;
  • la capacità di analizzare e risolvere i problemi clinici di ordine internistico, chirurgico ed oncologico, valutando i rapporti tra benefici, rischi e costi, anche alla luce dei principi della medicina basata sulla evidenza;
  • l'abilità e la sensibilità per applicare nelle decisioni mediche i principi essenziali di economia sanitaria con specifico riguardo al rapporto costo/beneficio delle procedure diagnostiche e terapeutiche;
  • la conoscenza dei concetti fondamentali delle scienze umane per quanto concerne l'evoluzione storica dei valori della medicina, compresi quelli etici;
  • la abilità e la sensibilità per valutare criticamente gli atti medici all'interno della équipe sanitaria;
  • la conoscenza delle diverse classi dei farmaci e dei tossici, dei meccanismi molecolari e cellulari della loro azione, dei principi fondamentali della farmacodinamica e della farmacocinetica e la conoscenza degli impieghi terapeutici dei farmaci, la variabilità di risposta in rapporto a fattori genetici e fisiopatologici, le interazioni farmacologiche ed i criteri di definizione degli schemi terapeutici, nonché la conoscenza dei principi e dei metodi della farmacologia clinica, compresa la farmacosorveglianza e la farmacoepidemiologia, degli effetti collaterali e della tossicità dei farmaci e delle sostanze d'abuso;
  • la conoscenza, sotto l'aspetto preventivo, diagnostico e riabilitativo, delle problematiche relative allo stato di salute e di malattia nell'età neonatale, nell'infanzia e nell'adolescenza, per quanto di competenza del medico non specialista e la capacità di individuare le condizioni che necessitano dell'apporto professionale dello specialista e di pianificare gli interventi medici essenziali nei confronti dei principali problemi sanitari, per frequenza e per rischio, inerenti la patologia specialistica pediatrica;
  • la conoscenza delle problematiche fisiopatologiche, psicologiche e cliniche (sotto il profilo preventivo, diagnostico e terapeutico), riguardanti la fertilità maschile e femminile, la procreazione, la gravidanza, la morbilità prenatale ed il parto e la capacità di riconoscere le forme più frequenti di patologia andrologica e ginecologica, indicandone le misure preventive e terapeutiche fondamentali ed individuando le condizioni che necessitino dell'apporto professionale dello specialista;
  • la conoscenza dei quadri anatomopatologici nonché delle lesioni cellulari, tessutali e d'organo e della loro evoluzione in rapporto alle malattie più rilevanti dei diversi apparati e la conoscenza, maturata anche mediante la partecipazioni a conferenze anatomocliniche, dell'apporto dell'anatomopatologo al processo decisionale clinico, con riferimento alla utilizzazione della diagnostica istopatologica e citopatologica (compresa quella colpo- ed onco-citologica) anche con tecniche biomolecolari, nella diagnosi, prevenzione, prognosi e terapia della malattie del singolo paziente, nonché la capacità di interpretare i referti anatomopatologici;
  • la capacità di proporre, in maniera corretta, le diverse procedure di diagnostica per immagine, valutandone rischi, costi e benefici e la capacità di interpretare i referti della diagnostica per immagini nonché la conoscenza delle indicazioni e delle metodologie per l'uso di traccianti radioattivi ed inoltre la capacità di proporre in maniera corretta valutandone i rischi e benefici, l’uso terapeutico delle radiazioni e la conoscenza dei principi di radioprotezione;
  • la capacità di riconoscere, nell'immediatezza dell'evento, le situazioni cliniche di emergenza nell'uomo, ponendo in atto i necessari atti di primo intervento, onde garantire la sopravvivenza e la migliore assistenza consentita e la conoscenza delle modalità di intervento nelle situazioni di catastrofe;
  • la conoscenza delle norme fondamentali per conservare e promuovere la salute del singolo e delle comunità e la conoscenza delle norme e delle pratiche atte a mantenere e promuovere la salute negli ambienti di lavoro, individuando le situazioni di competenza specialistica nonché la conoscenza delle principali norme legislative che regolano l'organizzazione sanitaria e la capacità di indicare i principi e le applicazioni della medicina preventiva nelle comunità locali;
  • la conoscenza delle norme deontologiche e di quelle connesse alla elevata responsabilità professionale, valutando criticamente i principi etici che sottendono le diverse possibili scelte professionali e la capacità di sviluppare un approccio mentale di tipo interdisciplinare e transculturale, anche e soprattutto in collaborazione con altre figure dell'équipe sanitaria, approfondendo la conoscenza delle regole e dinamiche che caratterizzano il lavoro di gruppo nonché una adeguata esperienza nella organizzazione generale del lavoro, connessa ad una sensibilità alle sue dinamiche, alla bioetica, all'epistemologia della medicina, alla relazione ed educazione del paziente, nonché verso le tematiche della medicina di comunità, acquisite anche attraverso esperienze dirette sul campo;
  • la conoscenza dello sviluppo della società multietnica, con specifico riferimento alla varietà e diversificazione degli aspetti valoriali e culturali, anche in una prospettiva culturale ed umanistica;
  • una approfondita conoscenza dello sviluppo tecnologico e biotecnologico della moderna medicina;
  • una adeguata esperienza nello studio indipendente e nella organizzazione della propria formazione permanente e la capacità di effettuare una ricerca bibliografica e di aggiornamento, la capacità di effettuare criticamente la lettura di articoli scientifici derivante anche dalla conoscenza di una lingua dell’Unione Europea, oltre l’italiano, che consenta loro la comprensione della letteratura internazionale e l'aggiornamento;
  • la competenza informatica utile alla gestione dei sistemi informativi dei servizi, ed alla propria autoformazione;
  • una adeguata conoscenza della medicina della famiglia e del territorio, acquisita anche mediante esperienze pratiche di formazione sul campo;
  • in particolare, specifiche professionalità nel campo della medicina interna, chirurgia generale, pediatria, ostetricia e ginecologia, nonché di specialità medico-chirurgiche, acquisite svolgendo attività formative professionalizzanti per una durata non inferiore ad almeno 60 CFU da svolgersi in modo integrato con le altre attività formative del corso presso strutture assistenziali universitarie.
  • la capacità di riconoscere le principali alterazioni del sistema immunitario fornendone l'interpretazione eziopatologica ed indicandone gli indirizzi diagnostico terapeutici (parere CUN 19/12/2001)

  • la conoscenza delle modificazioni fisiologiche dell'invecchiamento e delle problematiche dello stato di malattia nell'anziano e la capacità di pianificare gli interventi medici e di assistenza sanitaria nel paziente geriatrico (parere CUN 19/12/2001)

La durata del corso per il conseguimento della laurea specialistica in medicina e chirurgia è di 6 anni.

Relativamente alla definizione di curricula preordinati alla esecuzione delle attività previste dalla direttiva 75/363/CEE, i regolamenti didattici di ateneo si conformano alle prescrizioni del presente decreto e dell’art. 6, comma 3, del D.M. n. 509/99.

I regolamenti didattici di ateneo determinano, con riferimento all'art. 5, comma 3, del decreto ministeriale 3 novembre 1999, n. 509, la frazione dell'impegno orario complessivo riservato allo studio o alle altre attività formative di tipo individuale in funzione degli obiettivi specifici della formazione avanzata e dello svolgimento di attività formative ad elevato contenuto sperimentale o pratico.


ATTIVITÀ FORMATIVE INDISPENSABILI

Attività formative

Ambiti disciplinari

Settori scientifico-disciplinari

CFU

Tot. CFU

Di base

Discipline generali per la formazione del medico


BIO/13 - Biologia applicata
FIS/07 - Fisica applicata (a beni culturali, ambientali, biologia e medicina)
M-PSI/01 - Psicologia generale
MED/01 - Statistica medica
MED/03 - Genetica medica

 

30

 

Morfologia umana


BIO/16 - Anatomia umana
BIO/17 - Istologia

 

 

 

Struttura, funzione e metabolismo delle molecole d'interesse biologico


BIO/10 - Biochimica
BIO/11 - Biologia molecolare

 

 

 

Funzioni biologiche integrate degli organi ed apparati umani


BIO/09 - Fisiologia
ING-INF/05 - Sistemi di elaborazione delle informazioni

 

 


Caratterizzanti

Patologia generale e molecolare, immunologia, fisiopatologia generale e microbiologia


MED/04 - Patologia generale
MED/07 - Microbiologia e microbiologia clinica

 

90

 

Fisiopatologia, metodologia clinica, propedeutica clinica e sistematica medico-chirurgica


BIO/14 - Farmacologia
M-PSI/08 - Psicologia clinica
MED/06 - Oncologia medica
MED/08 - Anatomia patologica
MED/09 - Medicina interna
MED/10 - Malattie dell'apparato respiratorio
MED/11 - Malattie dell'apparato cardiovascolare
MED/12 - Gastroenterologia
MED/13 - Endocrinologia
MED/14 - Nefrologia
MED/15 - Malattie del sangue
MED/16 - Reumatologia
MED/17 - Malattie infettive
MED/18 - Chirurgia generale
MED/24 - Urologia
MED/42 - Igiene generale e applicata

 

 
 

Medicina di laboratorio e diagnostica integrata


BIO/12 - Biochimica clinica e biologia molecolare clinica
MED/05 - Patologia clinica
MED/07 - Microbiologia e microbiologia clinica
MED/08 - Anatomia patologica
MED/36 - Diagnostica per immagini e radioterapia

 

 
 

Clinica psichiatrica e discipline del comportamento


BIO/14 - Farmacologia
M-PSI/08 - Psicologia clinica
MED/25 - Psichiatria
MED/39 - Neuropsichiatria infantile

 

 
 

Discipline neurologiche


MED/26 - Neurologia
MED/27 - Neurochirurgia
MED/34 - Medicina fisica e riabilitativa
MED/37 - Neuroradiologia

 

 
 

Clinica delle specialità medico-chirurgiche


BIO/14 - Farmacologia
M-PSI/08 - Psicologia clinica
MED/03 - Genetica medica
MED/06 - Oncologia medica
MED/08 - Anatomia patologica
MED/10 - Malattie dell'apparato respiratorio
MED/11 - Malattie dell'apparato cardiovascolare
MED/12 - Gastroenterologia
MED/13 - Endocrinologia
MED/14 - Nefrologia
MED/15 - Malattie del sangue
MED/16 - Reumatologia
MED/17 - Malattie infettive
MED/21 - Chirurgia toracica
MED/22 - Chirurgia vascolare
MED/23 - Chirurgia cardiaca
MED/24 - Urologia

 

 
 

Clinica medico-chirurgica degli organi di senso


MED/28 - Malattie odontostomatologiche
MED/30 - Malattie apparato visivo
MED/31 - Otorinolaringoiatria
MED/32 - Audiologia
MED/35 - Malattie cutanee e veneree

 

 
 

Clinica medico-chirurgica dell'apparato locomotore


MED/33 - Malattie apparato locomotore
MED/34 - Medicina fisica e riabilitativa

 

 
 

Clinica generale medica e chirurgica


MED/09 - Medicina interna
MED/18 - Chirurgia generale

 

 
 

Discipline farmacologiche e tossicologiche


BIO/14 - Farmacologia
MED/09 - Medicina interna
MED/18 - Chirurgia generale
MED/25 - Psichiatria

 

 
 

Discipline pediatriche


MED/03 - Genetica medica
MED/20 - Chirurgia pediatrica e infantile
MED/38 - Pediatria generale e specialistica
MED/39 - Neuropsichiatria infantile

 

 
 

Discipline ostetrico-ginecologiche e della riproduzione


BIO/12 - Biochimica clinica e biologia molecolare clinica
MED/03 - Genetica medica
MED/05 - Patologia clinica
MED/13 - Endocrinologia
MED/24 - Urologia
MED/40 - Ginecologia e ostetricia

 

 
 

Discipline anatomo-patologiche e correlazioni anatomo-cliniche


MED/08 - Anatomia patologica
MED/09 - Medicina interna
MED/18 - Chirurgia generale

 

 
 

Discipline radiologiche e radioterapiche


MED/06 - Oncologia medica
MED/09 - Medicina interna
MED/18 - Chirurgia generale
MED/36 - Diagnostica per immagini e radioterapia
MED/37 - Neuroradiologia

 

 
 

Emergenze medico-chirurgiche


BIO/14 - Farmacologia
MED/09 - Medicina interna
MED/18 - Chirurgia generale
MED/25 - Psichiatria
MED/33 - Malattie apparato locomotore
MED/41 - Anestesiologia

 

 
 

Medicina e sanità pubblica e degli ambienti di lavoro e scienze medico legali


MED/42 - Igiene generale e applicata
MED/43 - Medicina legale
MED/44 - Medicina del lavoro

 

 
 

Medicina di comunità


MED/09 - Medicina interna
MED/17 - Malattie infettive
MED/34 - Medicina fisica e riabilitativa
MED/38 - Pediatria generale e specialistica
MED/42 - Igiene generale e applicata

 

 
 

Formazione clinica interdisciplinare: medicina basata sulle evidenze


MED/03 - Genetica medica
MED/04 - Patologia generale
MED/05 - Patologia clinica
MED/06 - Oncologia medica
MED/07 - Microbiologia e microbiologia clinica
MED/08 - Anatomia patologica
MED/09 - Medicina interna
MED/10 - Malattie dell'apparato respiratorio
MED/11 - Malattie dell'apparato cardiovascolare
MED/12 - Gastroenterologia
MED/13 - Endocrinologia
MED/14 - Nefrologia
MED/15 - Malattie del sangue
MED/16 - Reumatologia
MED/17 - Malattie infettive
MED/18 - Chirurgia generale
MED/20 - Chirurgia pediatrica e infantile
MED/21 - Chirurgia toracica
MED/22 - Chirurgia vascolare
MED/23 - Chirurgia cardiaca
MED/24 - Urologia
MED/25 - Psichiatria
MED/26 - Neurologia
MED/27 - Neurochirurgia
MED/28 - Malattie odontostomatologiche
MED/30 - Malattie apparato visivo
MED/31 - Otorinolaringoiatria
MED/32 - Audiologia
MED/33 - Malattie apparato locomotore
MED/34 - Medicina fisica e riabilitativa
MED/35 - Malattie cutanee e veneree
MED/36 - Diagnostica per immagini e radioterapia
MED/37 - Neuroradiologia
MED/38 - Pediatria generale e specialistica
MED/39 - Neuropsichiatria infantile
MED/40 - Ginecologia e ostetricia
MED/41 - Anestesiologia
MED/42 - Igiene generale e applicata
MED/43 - Medicina legale
MED/44 - Medicina del lavoro

 

 

Affini o integrative

Basi strutturali e funzionali


BIO/09 - Fisiologia
BIO/10 - Biochimica
BIO/11 - Biologia molecolare
BIO/16 - Anatomia umana
BIO/17 - Istologia

 

30

 

Specialità medico-chirurgiche


MED/19 - Chirurgia plastica
MED/29 - Chirurgia maxillofacciale

 

 
 

Scienze umane


BIO/08 - Antropologia
M-DEA/01 - Discipline demoetnoantropologiche
M-PED/03 - Didattica e pedagogia speciale
M-PSI/05 - Psicologia sociale
MED/02 - Storia della medicina
SPS/07 - Sociologia generale

 

 
 

Informatica e statistica bio-medica


INF/01 - Informatica
ING-INF/05 - Sistemi di elaborazione delle informazioni
ING-INF/06 - Bioingegneria elettronica e informatica
MED/01 - Statistica medica

 

 
 

Interazione con le professioni dell'area sanitaria


MED/45 - Scienze infermieristiche generali, cliniche e pediatriche
MED/46 - Scienze tecniche di medicina e di laboratorio
MED/47 - Scienze infermieristiche ostetrico-ginecologiche
MED/48 - Scienze infermieristiche e tecniche neuro-psichiatriche e riabilitative
MED/49 - Scienze tecniche dietetiche applicate
MED/50 - Scienze tecniche mediche e applicate

 

 
 

Valutazione e gestione sanitaria


IUS/09 - Istituzioni di diritto pubblico
M-PSI/06 - Psicologia del lavoro e delle organizzazioni
SECS-P/06 - Economia applicata
SECS-P/07 - Economia aziendale
SECS-P/10 - Organizzazione aziendale
SPS/09 - Sociologia dei processi economici e del lavoro
SPS/10 - Sociologia dell'ambiente e del territorio

 

 

Attività formative

Tipologie

CFU

Tot.CFU

A scelta dello studente

   

15

Per la prova finale

 

 

15

Altre ( art. 10, comma 1, lettera f )

Ulteriori conoscenze linguistiche, abilità informatiche e relazionali, tirocini, etc.

 

18

TOTALE

   

198