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Riepilogo

INGEGNERIA PER L'AMBIENTE E IL TERRITORIO

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Università Università degli Studi di PARMA
Classe 8-Classe delle lauree in ingegneria civile e ambientale
Nome del corso INGEGNERIA PER L'AMBIENTE E IL TERRITORIO
Modifica di INGEGNERIA PER L'AMBIENTE E IL TERRITORIO (codice=2076)
Denominazione inglese Environmental and Land Management Engineering
Codice interno dell'ateneo  0236^GEN^034027
Data del DM di approvazione dell'ordinamento didattico 28/07/2003
Data del DR di emanazione dell'ordinamento didattico 04/09/2003
Data di approvazione del consiglio di facoltà 22/02/2001
Data di approvazione del senato accademico 26/02/2001
Denominazione precedente del corso CDU Ingegneria infrastrutture (PARMA) INGEGNERIA
Il corso è già attivato nell'a.a. 1996-97  
Produzione, servizi, professioni le organizzazioni rappresentative a livello locale del mondo della produzione, dei servizi e delle professioni (art. 11 comma 4 DM509 del 3/11/99) sono state consultate in data 20/02/2001  
Modalità di svolgimento convenzionale
Indirizzo internet del corso di laurea
Facoltà di riferimento del corso INGEGNERIA  
Sede amministrativa del corso PARMA (PR)  

Obiettivi formativi specifici

Profilo culturale e professionale del laureato in Ingegneria per l’Ambiente e il Territorio:

Il Corso di Laurea in Ingegneria per l’Ambiente e il Territorio ha come obiettivo culturale e professionale la formazione di tecnici con una solida preparazione di base scientifica fisico-matematica e ingegneristica in grado di comprendere e analizzare problemi ingegneristici e, sulla scorta delle proprie conoscenze, formulare soluzioni multiple e ottimizzarle in relazione al livello di approfondimento richiesto. Il laureato in Ingegneria per l’Ambiente e il Territorio avrà una formazione tecnico-scientifica e delle conoscenze specifiche per integrarsi nei diversi settori produttivi che operano nel campo dell’uso, del controllo e della gestione delle risorse naturali, del controllo del Territorio, della progettazione delle infrastrutture di pianificazione e protezione del Territorio.Inoltre sarà in grado di recepire e assimilare le innovazioni tecnologiche e gestire le evoluzioni che producono nel processo produttivo.

b) Insieme di conoscenze e abilità che caratterizzano il profilo culturale della Laurea in Ingegneria per l’Ambiente e il Territorio:

Il Laureato in Ingegneria per l’Ambiente e il Territorio acquisisce una adeguata padronanza dei metodi scientifici per l’osservazione, l’analisi e la comprensione dei fenomeni inerenti l’ingegneria civile, inoltre ha specifica preparazione professionale acquisita tramite:· la conoscenza degli aspetti metodologico-operativi della matematica e delle altre scienze di base e la capacità di utilizzare tale conoscenza per interpretare e descrivere i problemi dell’ingegneria ambientale;

·la conoscenza adeguata degli aspetti metodologico-operativi delle scienze dell’ingegneria, sia in generale, sia in modo approfondito relativamente a quelli dell’area dell’ingegneria civile, nella quale sono capaci di identificare, formulare e risolvere i problemi, utilizzando metodi, tecniche e strumenti aggiornati;·la capacità di individuare, capire e risolvere problemi dell’ingegneria civile, con l’applicazione di metodologie aggiornate e l’utilizzo di strumenti e tecniche adeguati.

Il laureato in Ingegneria per l’Ambiente e il Territorio·è capace di utilizzare tecniche e strumenti per la progettazione, la manutenzione, la gestione e la pianificazione di opere ed infrastrutture di ingegneria per il l’uso ed il controllo delle risorse ambientali; ·è capace di utilizzare tecniche e strumenti per la gestione ed il controllo di sistemi di controllo del territorio;·ha la capacità di condurre esperimenti e di analizzarne e interpretarne i dati;·è in grado di comprendere l’impatto delle soluzioni ingegneristiche nel contesto sociale e fisico-ambientale;·conosce le proprie responsabilità professionali ed etiche;·conosce i contesti aziendali ed e la cultura d'impresa nei suoi aspetti economici, gestionali e organizzativi;·conosce i contesti contemporane ed ha capacità relazionali e decisionali;·comunica efficacemente, in forma scritta e orale, in almeno una lingua dell'Unione Europea, oltre l'italiano;·possiede gli strumenti cognitivi di base per l'aggiornamento continuo delle proprie conoscenze.

Il tempo riservato allo studio personale o ad altre attività formative di tipo individuale è pari al 65% dell'impegno orario complessivo.

Caratteristiche della prova finale

Per conseguire la Laurea in Ingegneria per l’Ambiente ed il Territorio il candidato deve sostenere una prova finale che si esplica con la discussione di un elaborato scritto o di un progetto prodotto dal candidato riguardante attività di progettazione, problemi di gestione e pianificazione produttiva o di servizio.

L’elaborato deve comprovare la cultura tecnica e scientifica acquisita nei diversi ambiti disciplinari caratterizzanti la classe di appartenenza e può essere legato all'attività di tirocinio o di laboratorio effettuata all'interno o all'esterno della struttura universitaria.

Ambiti occupazionali previsti per i laureati

I laureati in Ingegneria per l’Ambiente ed il Territorio hanno una preparazione adeguata per accedere ad un ampio spettro di attività professionali.

I principali sbocchi sono:

 imprese di costruzione e gestione di opere e sistemi di controllo e monitoraggio dell’ambiente e del territorio, di difesa del suolo, delle materie prime e delle risorse ambientali.

 studi professionali e società di progettazione di opere di ingegneria sanitaria e ambientale, infrastrutture idrauliche, piani per la gestione ed il controllo delle risorse ambientali, geologiche ed energetiche;

 enti pubblici e privati e studi professionali per la progettazione, pianificazione, realizzazione e gestione di opere e sistemi di controllo e monitoraggio dell’ambiente e del territorio e per la difesa del suolo;

 enti pubblici e privati e imprese, di gestione dei rifiuti, delle materie prime e delle risorse ambientali ed energetiche;

 aziende e società di gestione di impianti di trattamento delle acque reflue, di disinquinamento, di smaltimento di rifiuti.

 enti pubblici e privati e società di servizi per lo studio di fattibilità dell’impatto delle infrastrutture sull’ambiente e per la valutazione degli impatti e della compatibilità ambientale di piani ed opere;

 enti pubblici e privati di progettazione e gestione di sistemi informativi territoriali, gestione.

Conoscenze richieste per l'accesso (art.6 D.M. 509/99) (per le quali non è prevista una verifica)

Il conseguimento del titolo rispettando i tempi previsti per la durata del corso degli studi è possibile disponendo di una adeguata preparazione nelle materie di base. L’accesso al corso di laurea in ingegneria per l'ambiente e il territorio richiede adeguate conoscenze nelle discipline matematiche, fisiche e chimiche. Per favorire l’accesso al corso di laurea verranno organizzati dei precorsi dalla facoltà che possono contribuire ad un acculturamento sulle attività formative di base ed anche ad una auto verifica delle conoscenze acquisite nel corso degli studi superiori.

Lauree specialistiche alle quali sarà possibile l'iscrizione (senza debiti formativi)



Attività formative di base totale
CFU
Settori scientifico disciplinari
Fisica e chimica 18   CHIM/07 : FONDAMENTI CHIMICI DELLE TECNOLOGIE
FIS/01 : FISICA SPERIMENTALE
Matematica, informatica e statistica 18   INF/01 : INFORMATICA
ING-INF/05 : SISTEMI DI ELABORAZIONE DELLE INFORMAZIONI
MAT/03 : GEOMETRIA
MAT/05 : ANALISI MATEMATICA
MAT/06 : PROBABILITA E STATISTICA MATEMATICA
MAT/07 : FISICA MATEMATICA
MAT/08 : ANALISI NUMERICA
MAT/09 : RICERCA OPERATIVA
Totale Attività formative di base 36    
  Per 'Attività formative di base' è previsto un numero minimo di crediti pari a 27

Attività caratterizzanti totale
CFU
Settori scientifico disciplinari
Ingegneria ambientale e del territorio 35   CHIM/12 : CHIMICA DELL'AMBIENTE E DEI BENI CULTURALI
GEO/02 : GEOLOGIA STRATIGRAFICA E SEDIMENTOLOGICA
GEO/05 : GEOLOGIA APPLICATA
GEO/11 : GEOFISICA APPLICATA
ICAR/01 : IDRAULICA
ICAR/02 : COSTRUZIONI IDRAULICHE E MARITTIME E IDROLOGIA
ICAR/03 : INGEGNERIA SANITARIA - AMBIENTALE
ICAR/05 : TRASPORTI
ICAR/06 : TOPOGRAFIA E CARTOGRAFIA
ICAR/07 : GEOTECNICA
ICAR/08 : SCIENZA DELLE COSTRUZIONI
ICAR/09 : TECNICA DELLE COSTRUZIONI
ICAR/20 : TECNICA E PIANIFICAZIONE URBANISTICA
ING-IND/24 : PRINCIPI DI INGEGNERIA CHIMICA
ING-IND/25 : IMPIANTI CHIMICI
ING-IND/27 : CHIMICA INDUSTRIALE E TECNOLOGICA
ING-IND/28 : INGEGNERIA E SICUREZZA DEGLI SCAVI
ING-IND/29 : INGEGNERIA DELLE MATERIE PRIME
ING-IND/30 : IDROCARBURI E FLUIDI DEL SOTTOSUOLO
Ingegneria civile 29   ICAR/01 : IDRAULICA
ICAR/02 : COSTRUZIONI IDRAULICHE E MARITTIME E IDROLOGIA
ICAR/04 : STRADE, FERROVIE E AEROPORTI
ICAR/05 : TRASPORTI
ICAR/06 : TOPOGRAFIA E CARTOGRAFIA
ICAR/07 : GEOTECNICA
ICAR/08 : SCIENZA DELLE COSTRUZIONI
ICAR/09 : TECNICA DELLE COSTRUZIONI
ICAR/17 : DISEGNO
Ingegneria gestionale 5   ING-IND/35 : INGEGNERIA ECONOMICO-GESTIONALE
ING-INF/04 : AUTOMATICA
Totale Attività caratterizzanti 69    
  Per 'Attività caratterizzanti' è previsto un numero minimo di crediti pari a 36

Attività affini o integrative totale
CFU
Settori scientifico disciplinari
Cultura scientifica, umanistica, giuridica, economica, socio-politica 10   AGR/01 : ECONOMIA ED ESTIMO RURALE
AGR/08 : IDRAULICA AGRARIA E SISTEMAZIONI IDRAULICO-FORESTALI
AGR/10 : COSTRUZIONI RURALI E TERRITORIO AGROFORESTALE
AGR/14 : PEDOLOGIA
BIO/07 : ECOLOGIA
CHIM/06 : CHIMICA ORGANICA
FIS/01 : FISICA SPERIMENTALE
FIS/07 : FISICA APPLICATA (A BENI CULTURALI, AMBIENTALI, BIOLOGIA E MEDICINA)
GEO/04 : GEOGRAFIA FISICA E GEOMORFOLOGIA
GEO/09 : GEORISORSE MINERARIE E APPLICAZIONI MINERALOGICO-PETROGRAFICHE PER L'AMBIENTE E I BENI CULTURALI
IUS/01 : DIRITTO PRIVATO
MAT/07 : FISICA MATEMATICA
Discipline ingegneristiche 10   ING-IND/10 : FISICA TECNICA INDUSTRIALE
ING-IND/11 : FISICA TECNICA AMBIENTALE
ING-IND/13 : MECCANICA APPLICATA ALLE MACCHINE
ING-IND/21 : METALLURGIA
ING-IND/22 : SCIENZA E TECNOLOGIA DEI MATERIALI
ING-IND/31 : ELETTROTECNICA
ING-INF/01 : ELETTRONICA
ING-INF/05 : SISTEMI DI ELABORAZIONE DELLE INFORMAZIONI
Totale Attività affini o integrative 20    
  Per 'Attività affini o integrative' è previsto un numero minimo di crediti pari a 18

Ambito aggregato per crediti di sede totale
CFU
Settori scientifico disciplinari
  25   CHIM/07 : FONDAMENTI CHIMICI DELLE TECNOLOGIE
FIS/01 : FISICA SPERIMENTALE
ICAR/01 : IDRAULICA
ICAR/02 : COSTRUZIONI IDRAULICHE E MARITTIME E IDROLOGIA
ICAR/04 : STRADE, FERROVIE E AEROPORTI
ICAR/05 : TRASPORTI
ICAR/06 : TOPOGRAFIA E CARTOGRAFIA
ICAR/07 : GEOTECNICA
ICAR/08 : SCIENZA DELLE COSTRUZIONI
ICAR/09 : TECNICA DELLE COSTRUZIONI
ICAR/10 : ARCHITETTURA TECNICA
ICAR/17 : DISEGNO
ICAR/20 : TECNICA E PIANIFICAZIONE URBANISTICA
ING-INF/05 : SISTEMI DI ELABORAZIONE DELLE INFORMAZIONI
MAT/03 : GEOMETRIA
MAT/05 : ANALISI MATEMATICA
MAT/06 : PROBABILITA E STATISTICA MATEMATICA
MAT/07 : FISICA MATEMATICA
MAT/08 : ANALISI NUMERICA
MAT/09 : RICERCA OPERATIVA

Altre attività formative CFU Tipologie
A scelta dello studente10    
Per la prova finale 6   Prova finale
4   Lingua straniera
Altre (art.10, comma1, lettera f)   Ulteriori conoscenze linguistiche
5   Abilità informatiche e relazionali
5   Tirocini
  Altro
10   Totale altre (art.10, comma1, lettera f)
Totale Altre attività formative 30  
Per 'Altre attività' formative è previsto un numero minimo di crediti pari a 27

TOTALE CREDITI 180  




Il Rettore certifica che per il presente corso l'Università dispone delle strutture (posti aula, posti lettura nelle biblioteche, posti in laboratori informatici, linguistici e, ove occorrenti, specialistici) nella misura necessaria per il corretto funzionamento del corso stesso
 

 Previsione e programmazione della domanda
 Programmazione nazionale (art.1 Legge 264/1999)  no
 Programmazione locale (art.2 Legge 264/1999)  no
 Offerta potenziale  120

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